SINOSSI
E' uno spettacolo-racconto ricco di poesia che nasce e prende vita da alcune delle più note favole secentesche di Charles Perrault e di Mme D'Aulnoy: durante il suo lungo sonno Florina, la Bella addormentata, sogna un'oca bianca che rende più lieve l'attesa del risveglio narrandole favole meravigliose: Pollicino, Bruttina imperatrice delle pagode, la Bella e la Bestia. Con la musica che crea e descrive le immagini assieme alle parole e all’azione scenica dei burattini: Mamma Oca è la narratrice d’eccezione che nel silenzio del lungo sonno di Florina evoca davanti ai nostri occhi personaggi che appartengono alla memoria bambina di ognuno di noi.

La scena è di estrema semplicità e rigore per dare il maggiore risalto alle parole, all'azione e alla musica che - composta proprio sotto la suggestione di questi racconti - le sostiene entrambe. Nel corso dello spettacolo è infatti utilizzata una trascrizione per sax soprano e pianoforte di Ma mère l'Oye di Maurice Ravel e due brani originali composti appositamente da due giovani e apprezzati compositori contemporanei: Francesco Antonioni e Angelo Russo.